Non è stata una bella accoglienza quella riservata oggi al ceo Andrea Zappia – in collegamento da Milano – da parte dei lavoratori della sede romana di Sky. Il video che riportiamo alla fine di questo post lo dimostrano.
Del resto comunque era difficile attendersi un risultato diverso.
La media company che fa capo a Rupert Murdoch – in procinto di riunirsi in toto sotto 21st Century Fox (ora Murdoch ha il 39% della Sky paneuropea) – come anticipato dal Sole 24 Ore del 13 gennaio ha ufficializzato un processo di riorganizzazione che dovrebbe portare a 200 esuberi e 310 trasferimenti fra le tre sedi del gruppo (Roma, Milano e Cagliari). Di questi, 120 esuberi solo a Roma, città in cui rimarrà la redazione politica e poco più. Il resto di Sky Tg24 andrà a Milano, dove Sky ha il suo headquarter a Santa Giulia, in zona Rogoredo. Era prevedibile che questo accadesse dal momento in cui sono stati sbloccati i lavori per la terza torre. I rumors si rincorrevano da tempo. Ieri, con l’incontro fra aministratore delegato e rappresentanze sindacali dei lavoratori (prima) e Cdr (poi), è arrivata l’ufficialità dell’inizio di un percorso che vedrà ora impegnati azienda e sindacati.
Qui l’articolo pubblicato sull’edizione odierna del Sole 24 Ore a pagina 14
Di seguito qualche estratto video della incontro via videoconferenza fra l’amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia e i lavoratori della sede romana di Sky.
L’intervento di Zappia in videoconferenza
I cartelloni di protesta
L’intervento di una lavoratrice in assemblea Sky